Il Decreto Rilancio ha previsto, per chi effettua gli interventi entro il 31 dicembre 2021, la detrazione fiscale del 110%, divisa in 5 rate annue, per una serie di interventi; i principali riguardano l'efficientamento energetico e il miglioramento sismico degli edifici, realizzati su condomini o abitazioni singole.

I lavori principali, definiti “trainanti” sono i seguenti:

Isolamento termico delle superfici opache inclinate, verticali e orizzontali per almeno il 25% della superficie ;

Interventi per la sostituzione degli impianti centralizzati di climatizzazione invernale esistenti per il riscaldamento e il raffrescamento;

Interventi per la sostituzione degli impianti di climatizzazione su singole unità immobiliari funzionalmente indipendenti o su edifici singoli;

Interventi per il miglioramento sismico degli edifici.

 

A fronte dell'esecuzione di almeno uno di questi interventi, il superbonus spetta anche per alcuni interventi definiti “trainati”; questi ultimi sono:

lavori di efficientamento energetico, quali sostituzione di serramenti, schermi solari, impianti di climatizzazione non rientranti nelle specifiche precedenti ecc.;

l’installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici;

installazione di impianti fotovoltaici.

La detrazione non è cumulabile con altre detrazioni in corso salvo preventiva rinuncia.

Possono usufruirne le persone fisiche, che possiedano idoneo titolo sull'immobile, per massimo su al massimo due unità immobiliari, oltre a condomini, Istituti autonomi case popolari, dalle cooperative di abitazione a proprietà indivisa, ONLUS, dalle organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale e dalle associazioni sportive dilettantistiche. In dettaglio possono accedere al superbonus i proprietari e nudi proprietari, i titolari di un diritto reale di godimento quali usufrutto, uso, abitazione o superficie, locatari o comodatari, familiari conviventi del possessore e al convivente more uxorio del proprietario.

Condizione essenziale è il miglioramento di almeno due classi energetiche congiuntamente per tutti gli interventi realizzati, e l'ottenimento delle asseverazioni previste da tecnici abilitati oltre alla preventiva verifica della regolarità edilizia dell'immobile. Il credito d'imposta maturato è cedibile all'impresa esecutrice degli interventi o a banche e/o finanziarie.